giovedì 10 dicembre 2009

ISOLA DI USEDOM (NEL MAR "BALTICO").

TORTA E CAFFE'.

Mi incammino verso la spiaggia.
Dalla capanna dove si affittano le poltrone da spiaggia in vimini guardo verso sinistra in direzione di Heringsdorf: tutti hanno il costume.
Poi guardo a destra, verso Swinoujscie: anche qui la stessa scena.
I tedeschi si sono arresi?
Forse nessuno si spoglia perchè teme di essere osservato dalle ville ottocentesche che danno sulla spiaggia.
Anche i bambini, che giocano con la paletta e il secchiello, indossano il costume.
Una donna si cambia, mentre un parente le tiene l'asciugamano.
Metodi più adatti alla cattolica Spagna che non all'ex Germania est.
Negli anni cinquanta ci fu una manifestazione di naturisti: sfilarono nudi contro il ministro degli interni Willi Stoph, che voleva vietare il naturismo.
Da queste parti si è resistito alla dittatura, perchè adesso non combattono per difendere i nudisti?
"Oggi ad Ahlbeck è tornata la calma, ma negli anni novanta c'è stata una sorta di guerra civile, tra tedeschi pudichi e tedeschi che si volevano spogliare", spiega il signore che affitta le poltrone da spiaggia in vimini.
Alla fine le autorità hanno previsto delle spiagge per chi vuole tenere il costume e altre per chi preferisce stare nudo.
Dei cartelli indicano le zone riservate al naturismo.
I nudisti sono nascosti tra le dune, dietro ai cactus.
Devo camminare per venti minuti prima di arrivare alla loro spiaggia.
Durante il tragitto ho visto pantaloncini da surfista lunghi fino alle ginocchia e parei che arrivavano alle caviglie.
Arriviamo all'Effi, l'abbreviazione tedesco - orientale per l'acronimo Fkk, Freikorperkultur, il naturismo.
Tra le dune ce ne sono due.
Più in là altri due.
E tra le sedie di vimini ce ne saranno una decina.
L'Effi sembra mezzo vuoto perchè la spiaggia è larga settanta metri.
Una signora di Lipsia, seduta accanto al suo compagno, ci dice: "La libertà di qualcuno è sempre la schiavitù di qualcun altro".
Da anni la coppia viene in vacanza a Swinoujscie all'Hotel Senator.
Per 70 euro a notte hanno la mezza pensione e due massaggi al giorno.
Dormono in Polonia, ma vanno a farsi il bagno in Germania.
"Nessuno ci dà fastidio", prosegue lei.
Tutti i naturisti a cui lo chiedo confermano.
I turisti evitano di stare a Swinoujscie perchè una tazza di caffè costa 7 zloti, circa 2,5 euro.
Ad Ahlbeck, invece costa 3 euro, ma ti danno anche una fetta di torta.
Anche fare la spesa costa meno, per questo i polacchi oltrepassano il confine per fare acquisti nei supermercati di Ahlbeck, e molti tedeschi vengono qui perchè i prezzi sono più bassi che in altre zone del paese.

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