giovedì 27 agosto 2009

MAROCCO. (Oualidia loc. balneare).

FASCINO DISCRETO.

Della laguna conosce tutti i segreti.
Potrebbe far navigare la sua barca ad occhi chiusi.
Gli piace l'estate perchè gli dà da vivere con il suo vaporetto, su cui ha dipinto una testa di squalo che si riconosce da lontano.
Ma gli piacciono anche le altre stagioni, quando il fascino di Oualidia, svuotata dei suoi turisti, è ancora più evidente.
Durante i mesi di luglio e agosto, Abdulkarim, trent'anni, non ha un minuto libero.
Orde di turisti sbarcano da tutti gli angoli del regno.
Oualidia, tranquilla stazione balneare sulla costa atlantica, a metà strada tra Casablanca ed Essaouira, passa improvvisamente da diecimila a trentamila abitanti.
Tutti vogliono approfittare dei dodici chilometri di laguna.
Questo è un posto unico in Marocco: si può fare il bagno tra le acque verdi e blu del golfo o isolarsi sulle dune di sabbia lungo l'oceano, tra la schiuma e il rumore delle onde.
Oppure salire sul barcone di Abdulkarim, che percorre la laguna per rifornirsi di ostriche presso i tanti allevatori.
Le ostriche di Oualidia (ne vengono prodotte circa duecento tonnellate all'anno) sono famose in tutto il Marocco.
"Sono le migliori del mondo", assicurano con orgoglio gli abitanti del posto.
Qui si arriva il fine settimana per mangiare le ostriche insieme a grancevole, astici e aragoste.
Ma questa località è conosciuta anche per l'abbondanza di triglie, orate, saraghi, rombi, dentici e altri pesci.
D'estate la spiaggia si copre di ristoranti all'aperto dove Driss e i suoi amici propongono piatti di pesce alla griglia a prezzi irrisori.
Ma è con la bassa marea che la laguna svela i suoi segreti .
Quando il mare si ritira, passando da cinque a due metri di profondità, compaiono degli isolotti di erba verde in mezzo al canale.
Comincia allora uno spettacolo incredibile: le mucche attraversano la laguna a nuoto per andare a pascolare su questi isolotti, prima di ripartire in tutta fretta sei ore dopo, quando le onde le cacciano via.



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