lunedì 8 giugno 2009

I FURFANTI
Piu' tardi, quando ci fermiamo a Koki, uno dei tanti villaggi intorno alla capitale, dove le case sono costruite su palafitte, Steven mi rivela sottovoce che queste case sono in realta' rifugi contro la magia nera. "Tom non te lo dira' mai, perchè è la sua gente che ha costruito il villaggio. Invece io sono nato sulle montagne e non ho nulla da nascondere". Per intere generazioni, mi spiega, il clan dei motu, che vive lungo la costa, ha litigato con quello dei koiatu,che vive sulle colline circostanti ed è famoso per la conoscenza della magia nera. I motu hanno costruito le loro case sul mare, salvandosi dai koiatu, perchè la magia nera non puo' attraversare le acque".
Anche se Port Moresby si presenta come una citta' moderna, i segni della magia sono ovunque: il parlamento nazionale, progettato dall'architetto neozelandese Cecil Hogan, è costruito su una casa degli spiriti nell'area del fiume sepik.
Sopra il portale d'ingresso spicca un magnifico mosaico che rappresenta diversi aspetti della vita del paese, compresa la figura di uno stregone. La modernita', invece, è simboleggiata da un elicottero e da un pilota con i capelli lunghi. Nell'edificio c'è un totem composto da cinque grandi tronchi intagliati, con figure di spiriti che rappresentano le principali religioni del paese. In bella mostra nel foyer è esposta una stupefacente collezione d'insetti, che comprende la tarma e la farfalla piu' grandi del mondo. Oltre a quello che è forse il piu' grande insetto stecco del pianeta.
Steven, pero' è piu' interessato alle grosse cicale, che, mi assicura, "sono buone da mangiare e hanno un sapore molto dolce". In mostra ci sono anche grossi scarafaggi: anche questi sono buoni da mangiare?"Non per me, ma a qualcuno piacciono", risponde Steven. "Molti trovano buoni anche questi", aggiunge indicando degli enormi cervi volanti.

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