lunedì 22 marzo 2010

NICARAGUA (ISOLA DI "OMETEPE").

L'ISOLA MAGICA.

"In Nicaragua alla scoperta di vulcani, foreste e leggende di Ometepe.
L'isola più grande del mondo, tra quelle circondate d'acqua dolce".

"C'era una volta un'uomo molto alto, così alto che tutti lo chiamavano Chico Largo, il ragazzo lungo.
Il suo vero nome era Francisco Rodrìguez e terrorizzava gli abitanti del villaggio di San Josè del Sur, nel sud dell'isola nicaraguense di Ometepe.
Praticava la magia nera e trsformava gli uomini in animali.
Lui stesso ogni tanto si trsformava in cervo per girare indisturbato nella foresta e mangiare senza spendere un soldo.
Una sera, però, fu sorpreso dai cacciatori e venne gravemente ferito, ma riuscì comunque a scappare e a rifugiarsi in casa della madre.
Le pozioni magiche e gli incantesimi della donna non bastarono però a restituire a Chico Largo le sue sembianze umane.
Chico morì poco dopo a causa delle ferite.
Mamà Bucha lo sepellì con discrezione nella laguna di Chaco verde.
Qualche giorno dopo alcuni vicini, stupiti per l'assenza di Francisco, costrinsero la madre a confessare la morte del ragazzo e a riesumare il corpo per dargli una sepoltura cristiana.
Tutti restarono sorpresi quando scoprirono che nella tomba erano rimasti solo dei vestiti macchiati di sangue".
Oggi ci sono ancora centinaia di abitanti convinti che Chico Largo continui ad aggirarsi intorno al lago Chaco Verde.
Un albergo ha preso il suo nome e c'è ancora chi accusa le persone che ci lavorano di essere scesi a patti con il diavolo.
Quando Harald Tijerino termina il suo racconto, sorrido.
Ma la mia mente è altrove.
Eliot, il mio compagno di viaggio, è ricoverato in ospedale a un chilometro da qui: il centro medico di Moyogalpa, la principale città di Ometepe.
E' un ospedale molto spartano: i letti sono pochi e ammassati in uno spazio ristretto.
Nei bagni manca la carta igienica e le finestre non hanno la zanzariera.
La vernice verde dei muri è scrostata, il pavimento è sporco.
Harald, però, mi rassicura: "Il medico è abituato a casi come questo".
Con il mio amico Eliot avevamo affittato una moto da cross per andare a esplorare Ometepe, un'isola a forma di otto nel lago Nicaragua.
E' considerata la più grande isola al mondo circondata da acqua dolce.
Le strade asfaltate sono poche e gli abitanti si spostano in motorino,con le jeep, in autobus, a cavallo e a dorso di Zebù.
Lungo la costa ci sono palme, cedri, ibischi e bouganville che offrono uno spettacolo pieno di colori.
Le piccole onde terminano la loro corsa su spiagge di sabbia biaca e nera.
Sembra di essere circondati dal mare.
Al largo si vedono le barche dei pescatori, che sognano di prendere gli ultimi squali d'acqua dolce che ancora vivono negli abissi del lago.








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